Non solo campioni col pedigree, Lotito e Tare vanno anche
alla ricerca di giovani talentuosi da inserire nella Lazio della prossima
stagione. Tre, quattro o forse anche cinque pedine per creare alternative di
livello ai titolari. Diversi talenti sono stati sotto osservazione per mesi e
mesi. Oggi, l’alacre lavoro porta i suoi preziosi frutti con l’ufficializzazione
da parte degli sbiaditi dell’acquisto di Thoma Strakosha, giovane portiere
albanese del Panionios asceso alle cronache per lo stacco di “kosha” che lo
contraddistingue. Le firme sulle pagine del contratto sono state dure da
estirpare, quasi come le vene varicose di una sessantenne obesa ed ipertiroidea,
ma la Formellese aveva un bonus dalla sua parte, Igli Tare, dirigente della
Lazio e anche amico del padre del giocatore.
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