La maledizione della presentazione: Lazio Getafe 0-1

L’illusoria vittoria di qualche giorno fa contro la Nuova Circe aveva squarciato il velo dei dubbi e delle perplessità in casa Lazio. Ieri sera, invece, la compagine pigiamata è stata nuovamente riportata coi piedi per terra dall’insidiosissimo Getafe che, vincendo 0-1 all’Olimpico, ha ridimensionato pesantemente i sogni di gloria di “Vladimiro la peste” e del suo preparatissimo staff. La cronaca impietosa della serata ci racconta di un Lotito radioso che, al fine di ingraziarsi la sua villica tifoseria, aveva da giorni sapientemente programmato gli eventi che si sarebbero dovuti succedere nel corso della serata di presentazione. Inizio con offerte sacrificali al Dio Theuth, danze Chassàpikos in onore dell’Ellade e svolazzo ben augurale di un pennuto per sortire buoni auspici per la stagione in divenire. 

Ma il Presidentissimo non aveva fatto i conti con la collera di Zeus padre di tutte le divinità (sempre adirato per l’improprio utilizzo dei vessilli greci - che la Formellese adotta dal 1900) ha scagliato il suo  peggior anatema sulla compagine pigiamata, trasformando immediatamente Olymbia in un pollo arrosto. La vendetta durante la partita: quello che a Roma sarebbe chiamato Giove Pluvio al 13’ del primo tempo prende, dunque, le sembianze del valoroso centrocampista Pedro Leon e folgora Marchetti con una magistrale punizione che si insacca sotto il sette, per sancire inesorabilmente la sconfitta! Mai presentazione fu più nefasta!