Zarate: tira di tutto, ma non la catena

Fin dal primo giorno del suo insediamento in quel di Formello, Vladimir Petković ha lavorato per ricostruire le trame di gioco della compagine pigiamata, tutto secondo il suo ortodosso credo tecnico che grandi successi ha prodotto in casa Samsunspor. Traccheggio in mezzo al campo, lancioni alla viva il parroco e pascolamento sulle fasce sono gli elementi alla base di quell’alchimia tattica che il santone di Sarajevo vuole proporre nella prossima stagione di Serie A. Per fare questo ha rimodulato le posizioni in campo degli uomini della difesa, del centrocampo, ma soprattutto dell’attacco, vero fiore all’occhiello dei bianco burini. Occhi puntati, dunque, sul figliol prodigo Zarate a cui “Vladimiro la peste” ha riservato un posto d’eccellenza nello scacchiere offensivo. Il puntero argentino è pronto a scivolare, come la più liquida delle soluzioni organiche, fino al fondo di quell’obiettivo tanto richiesto dalla tifoseria della terza squadra di Milano.

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