SEPARATI ALLA NASCITA: La tradizione laziale ai piedi

Non ci stancheremo mai di sottolineare l'attenzione che la Lazio mette nel salvaguardare la propria storia, compiacendo i propri tifosi con piccoli gesti che valorizzano le loro tradizioni. Questo modo di agire lo si può notare in tutte le esternazioni del club, anche nella cura dei dettagli su maglie da gioco e attrezzatura tecnica.

A inizio stagione, ci era sembrata anomala la scelta di utilizzare dei calzettoni con un particolare disegno a strisce orizzontali, una novità che sembrava cozzare con la linea tradizionalista della società pigiamata. In realtà i designer della Macron hanno dato vita alla loro creazione immedesimandosi in pieno nella tradizione laziale, stilizzando il disegno delle "cioce" (o zappitti), calzature tradizionali tipiche delle regioni dell'Italia centrale, composte da ampie suole di cuoio trattato che avvolgono il piede fermate alla gamba con delle corregge.

Questo accessorio era utilizzato in particolare della zona di Frosinone e dintorni: la "Ciociaria", che trae il nome proprio da questa particolare tipologia di zoccoli stringati. Le cioce erano le calzature tipiche di contadini e pastori che le trovavano molto comode in quanto estremamente flessibili e allo stesso tempo ben ancorate alla gamba, si adattavano a tutti i terreni lasciando gran libertà di movimento nel lavoro.



2 commenti:

  1. Secondo me LAZIO se la pija n'der culo e .NET s'tacca ar cazzo.
    Secondo me eh!

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