Gli anni passano per tutti, ma per qualcuno le lancette del
tempo sono più impietose. La classe 73’ si distingue per alcuni figuri che, con
alterne fortune, hanno dato o tolto qualcosa al giuoco del calcio. Caso da
indagini CSI è il buon Igli Tare che apriva i suoi bianco-celesti occhietti in
quel di Valona, il 25 luglio 1973. Oggi
il buon Iglu’ spegne giustappunto trentanove candeline e ci sembrava doveroso
proporre ai nostri cari lettori un confronto con il collega e coetaneo meneghino Javier
Adelmar Zanetti. La crudeltà delle immagini mette a confronto due realtà
decisamente diverse: il primo, un atleta ancora in attività dal viso fresco e
dal fisico tonico; il secondo un signore di mezza età vegliardo, goffo, grinzoso
e con una calvizie decisamente
incipiente. Se questi sono i risultati, la domanda nasce spontanea: “ma
è così pericoloso e nocivo stare alla Lazio”?
PS: comunque tanti cari auguri di buon compleanno nonno Iglù
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