Delusi per la partita svoltasi praticamente a porte chiuse,
i giocatori di “Vladimiro la peste” sono stati però corroborati dalla prestazione
che finalmente non li ha visti uscire sconfitti dal rettangolo verde. Le bollenti
cronache del post partita narrano, infatti, di incredibili bagordi avvenuti
nella notte successiva a DesoLazio - Malmo. Nel tentativo di emulare il più famoso
“ratto delle sabine” i pigiamati a fine gara avrebbero sequestrato delle
giovani fanciulle svedesi, per festeggiare la grande vittoria presso lo stabilimento
“La Risacca” di Marina di Latina. Scabrosa anche la performance di Samantha,
che affrancandosi dalle libidinose attenzioni dei giovani virgulti residenti nelle “patrie
galere”, si è lanciata in calienti effusioni con una bellezza scandinava.

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