Per storia e tradizione da voi nessuna lezione!

16 ottobre 2011, si gioca il posticipo più atteso: il Derby della Capitale. Una curva nord gremita srotola un immenso telo raffigurante la Bocca della Verità e un personaggio vestito con i costumi popolari della Roma di metà Ottocento. Accanto al disegno una scritta in corsivo, celeste su fondo bianco e quindi poco leggibile, recita una frase tratta da un sonetto del poeta Giuseppe Gioacchino Belli dedicata al celebre monumento romano:

"La verità da me tiella pe certa..."

a completare la coreografia in basso viene esposto un lungo striscione che da parte a parte della curva orgogliosamente mostra una frase che da lì in avanti si trasformerà in un vero e proprio motto per tutti i tifosi pigiamati:


"Per storia e tradizione da voi nessuna lezione!"


Un'asserzione così decisa e forte ci fa pensare a qualcosa di indissolubile e incontestabile com'è la storia della Lazio. Un'epopea fatta di uomini ed importanti eventi che hanno reso gloriosa la società biancoceleste rendendola famosa in tutto il mondo.

Per omaggiare questi illustri personaggi che con le loro memorabili gesta hanno dato un senso a quelle parole orgogliosamente esposte in quella magica notte dell'Olimpico (nella quale la Lazio riuscì finalmente ad interrompere il record negativo di sconfitte nei derby), ci siamo permessi di creare una sorta di "bacheca virtale" delle bandiere laziali, che resterà sempre presente sul fondo del nostro blog, ad perpetuam rei memoriam.